Gli incontri di ginnastica psicoaffettiva sono incontri di gruppo che si pongono l’obiettivo di avvicinarci al contatto con la mente (pensieri, bisogni e desideri) ed il corpo (respiro, movimento e sensazioni) per consentirci di sviluppare una conoscenza diretta e intuitiva di noi stessi, offrendo al nostro corpo e alla nostra mente la possibilità di mettere in moto la propria naturale capacità di autoregolarsi e di ritrovare salute e benessere a tutti i livelli.
Corpo, mente e respiro sono intimamente connessi; un cambiamento in uno di essi si manifesta necessariamente negli altri due.
L’esperienza espressivo-creativo-emozionale proposta darà la possibilità ad ognuno di scoprire quale delle tre diverse espressioni è un punto di forza nella propria vita e di approfondire la conoscenza degli altri elementi affinché anch’essi diventino risorsa nuova.
Il percorso permetterà di:
- Toccare la tematica del benessere da punti di vista diversi ma che si compenetrano, da quello psicologico a quello filosofico orientale;
- Scoprire la respirazione ed il grounding come risorse che ognuno di noi possiede per ascoltare e ascoltarsi e per portare beneficio a se stessi e agli altri;
- Sperimentare alcuni strumenti da utilizzare per il mantenimento del proprio benessere, tecniche di rilassamento, visualizzazioni guidate e esercizi di consapevolezza;
Contenuto degli incontri:
- Stress, psicosomatica ed emozioni: Esperienze di respirazione e rilassamento muscolare
- Meditazione e Visualizzazione: Esercizi per ascoltare la mente e produrre il proprio benessere
- La terapia del “FARE”: Sperimentare lo stato di flow
- Mindfulness: Esercizi di pratica di consapevolezza
- L’autoosservazione ed il dialogo interiore: Esperienza della natura molteplice della nostra personalità.
La proposta sarà a volte chiara, altre volte da definire nel divenire, alcune volte sarà qualcosa di molto conosciuto, altre volte di un po’ bizzarro ma crediamo nell’intento che sottende l’azione: insegnare sì qualcosa di specifico ma trattare anche argomenti a largo respiro, perché in ognuno possa nascere il desiderio di approfondimento di qualcosa che potrà portare a guardare la propria Vita da un’ottica diversa, più ampia, a sentirne il battito vitale, ad accogliere i sintomi come un messaggio da codificare, un accesso a potenzialità inesplorate.
Vorremmo che questo percorso possa regalare almeno un suggerimento da cogliere per rafforzare un sentiero già intrapreso verso il benessere, per trasformare una potenzialità in una risorsa spendibile o per cambiare direzione forse, verso un maggiore rispetto e conoscenza di sé.